Fornace Ceccotti
Il complesso è situato tra Statale Adriatica e la linea ferroviaria. Fu costruita all’inizio del secolo nel 1921 da Balduino Ceccotti, produceva essenzialmente mattoni, tegole e coppi.
Il complesso di notevoli dimensioni costituito da numerosi corpi di fabbrica, che un tempo ospitavano le varie fasi del processo produttivo: (formatura, essiccazione, cottura e stoccaggio) e funzioni amministrative e residenziali.
La struttura in laterizi e in legno per la copertura. Il forno dal rivestimento esterno in argilla.
La fornace ora in uno stato di degrado, a cui mancano la copertura e gran parte della muratura e gli essiccatoi esterni.
La fornace garantiva lavoro a circa 150 famiglie quando il lavoro scarseggiava ed era difficile tirare avanti. La Ceccotti è un esempio di forno Hoffmann.
Nel 1946 aveva una produzione giornaliera di ben 87mila mattoni e continuò così fino al 1980.
Dagli anni ’90, alcuni incidenti hanno causato il crollo di una parte del tetto della fornace. Il Comune negli ultimi anni, ha proposto varie ipotesi per la riqualificazione dell’area, che rimane come simbolo del fervore produttivo della Civitanova del Novecento.